
Degustazione di birre artigianali prodotte dal nostro birrificio interno. Potrete scegliere tra diversi stili, sia alla spina che in bottiglia.
Un locale grande e accogliente, in cui respirare un’aria di casa, degustare birre prelibate e pietanze succulente.


Birreria Artigianale
Pizza - Fritti -Piatti tipici
Aperti venerdì, sabato e domenica
A CENA
Il Birrificio dei Briganti è un locale dove poter gustare dell’ottima birra artigianale, sia in bottiglia che alla spina.
Il nostro menù propone tratti tipici della tradizione, salumi e formaggi locali, friggitoria e pizze favolose
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La nostra birra
Metodi Rigorosi
Siamo “Briganti” di indole, ma sappiamo essere rigorosi nel rispetto delle ricette delle nostre birre.
Qualità dei Prodotti
Utilizziamo materie prime di altissima qualità, lieviti e malti selezionati con cura, spesso da produttori locali.
Passione Smisurata
Quella che riversiamo ogni giorno nel fermentatore, in cui il Mastro Birraio e lo Chef fondono le proprie passioni.
Anima Ciociara
Ogni bottiglia contiene il nettare del conflitto di una terra di confine tra Stato Pontificio e Regno di Napoli.
Il Metodo "All Grain"
La Birra dei Briganti è prodotta con il metodo All Grain, selezionando ingredienti di primissima qualità.
Ove possibile reperiamo gli ingredienti nella nostra terra d’origine, per avere un malto a Km 0, luppoli selvatici o coltivati in loco, lieviti di altissima qualità. Tutto ciò si unisce all’acqua dei Monti Aurunci, perfetta per birrificare.
Ogni fase di produzione viene controllata accuratamente dal Mastro Birraio e dopo una giusta maturazione (dipendente dalla tipologia di birra) viene commercializzata.


Antonio Andreozzi
Lo Chef
Nato a Ceprano (FR) nel 1965 sposa definitivamente il mondo della cucina nel 1993, vantando la partecipazione a corsi di qualificazione e di aggiornamento di alto livello che lo hanno portato a collaborare con numerosi chef, tra i quali: Antonio Sciullo, Brendan Becht, Luigi Quintieri.
Si è distinto più volte nelle maggiori competizioni di cucina artistica, medaglia d’argento per ben due volte
agli Internazionali d’Italia a Massa Carrara.
Ha pubblicato guide di enogastronomia della Ciociaria: “La Cucina di Tradizione Ciociara” (Tofani Editore) e “Tipicamente Ciociaria” (Tofani Editore).
Ha collaborato con numerose riviste e giornali e si è distinto anche come poeta pubblicando “La Vita è
tuttaungioco” (Polis Poiesis Editore), “il tempo il caso le cose” (dismisuratesti Editore), “eventi e
mutamenti” (Graffinrete.it).
Nel 2017 si è accostato al mondo della birra artigianale partecipando a corsi e stage del metodo di produzione All Grain.
Collabora con numerose aziende alberghiere per la gestione del food&beverage e con Formazione Lazio di Confartigianato Frosinone per corsi di Cucina base, intagli vegetali e decori in cioccolato.

Massimiliano Demartis
Mastro Birraio
Massimiliano Demartis è nato a Frosinone 1976.
Dopo diverse esperienze lavorative poliedriche, nel 2010 si accosta con passione al mondo del food and beverage.
La cucina e il suo mondo lo portano a concentrarsi sulla pasticceria, arte nella quale eccelle con preparazione di torte classiche e lievitati da vero chef. Parallelamente si dedica alla produzione della birra artigianale (homebrewing).
La produzione della birra lo coinvolge a tal punto da sperimentare la produzione da homebrewer con il metodo All Grain all’inizio come appassionato autodidatta, poi frequentando numerosi corsi e stage di affermati mastri birrai italiani.
L’arte brassicola si accompagna sempre alla cucina, che rimane un punto fermo nella continua formazione di Massimiliano. Proprio in uno dei corsi di perfezionamento conosce e frequenta lo chef Antonio
Andreozzi.
Dall’incontro tra chef e mastro birraio nasce il progetto Birra dei Briganti che vuole portare l’anima Ciociara all’interno di ogni sorso di birra artigianale, una birra che unisce Territorio Cucina e Storia .
Le nostre Storie
Le nostre birre raccontano la storia della nostra terra Ciociara e dei personaggi che la popolarono.

Le Brigantesse: storie di donne guerriere
Le brigantesse ovvero le donne del capo, erano temute e rispettate. Spregiudicate, vestite come uomini, indossavano pantaloni, camicia, cappellaccio, maneggiavano sapientemente le armi.

Le Rivolte dei Briganti: una vera guerra civile italiana
Le rivolte dei briganti erano dettate da diverse cause: aumento della pressione fiscale sui ceti più poveri, mancata redistribuzione dei latifondi (riforma agraria), privatizzazione delle terre demaniali, piemontesizzazione dell’amministrazione pubblica, leva obbligatoria.

Stato Pontificio e Brigantaggio: prima complice poi avversore
Lo Stato Pontificio nel 1860 era suddiviso amministrativamente in varie provincie tra cui le enclave di Pontecorvo e Benevento presenti nel Regno delle Due Sicilie.

Terra di Lavoro: una provincia infestata dai briganti
La parte settentrionale della provincia di Terra di Lavoro, quella che comprendeva Sora, Isola del Liri, Arce e San Germano ossia Cassino, fu uno dei territori maggiormente interessati dal brigantaggio post-unitario.

Regno Borbonico: le dure repressioni del brigantaggio
Durante il Regno Borbonico si susseguirono diversi decreti reali contenenti norme severissime per la repressione del brigantaggio nei territori continentali del Regno di Napoli.

Lo Stato Pontificio nel 1860: ruolo nel brigantaggio postunitario
Il brigantaggio postunitario nello Stato Pontificio è quell’insieme di fenomeni di brigantaggio avvenuti a partire dagli ultimi mesi del 1860, proseguendo per il 1861 (data dell’Unità d’Italia), fino alla presa di Roma nel 1870.

La Frontiera: storia del brigantaggio di confine
Il confine tra Stato Pontificio e Regno delle due Sicilie è stato definito come “la frontiera che in Europa è durata più a lungo”. Ancor oggi sono visibili in numerosi luoghi della Ciociaria i famosi cippi di confine posti nel 1847 per delimitare i due regni.

La Sch’uppetta: l’arma dei Briganti
Denominata in tantissimi modi alternativi a seconda delle varie zone d’Italia. La Sch’uppetta era un fucile a canne mozze particolarmente adatto agli agguati ed ai

Il Brigante: figura tra storia e mito
La figura del brigante è spesso tramandata in forma di mito dalla fantasia popolare. Il brigante era un uomo proveniente spesso da classi sociali disagiate,

La Malandrina: coraggiosa e tentatrice
La Ciociaria della seconda metà dell’800 vedeva le donne vittime di ambienti familiari retrivi, in cui vigeva la legge del padre-padrone e le donne erano

Ciociaria Postunitaria: la nostra terra ai tempi dell’Unità
Ai tempi dell’Unità d’Italia la Ciociaria era un territorio geograficamente indefinito viveva in un precario equilibrio causato dalle carestie.

La Controra: le ore più calde dell’estate
Nell’Italia centro-meridionale il termine controra indica il primo pomeriggio delle torride giornate d’estate, a partire già da mezzogiorno, ovvero il periodo più caldo della giornata. Nel nostro birrificio produciamo una birra ad alta fermentazione di colore rosso fuoco, che rimanda al caldo tipico della Controra.

Il Latitante: un fantasma nelle campagne ciociare
Il latitante era un esule politico, un fuorilegge evaso oppure un ricco “bandito” dalla terra di origine per motivi opportunistici. Abbiamo dedicato a questa figura una birra scura, in stile Outmeal Stout, dal colore impenetrabile, come i segreti che hanno attorniato per secoli la figura del Latitante.

I Fuggitivi: le bande dei briganti ed i loro capi
I briganti erano spesso dei fuggitivi, che divisi in bande, scorrazzavano
per gran parte dell’attuale basso Lazio, l’alta Campania e gli Abruzzi. Birra dei Briganti ha dedicato ai fuggitivi una birra bionda in puro stile Bohemian Pilsner.

I briganti: fuorilegge al servizio dello Stato Pontificio
Il brigantaggio non si limitò ad essere un episodio di criminalità, infatti ebbe un alto valore politico. Birra dei Briganti ha dedicato ai fuorilegge una birra chiara, non filtrata, in puro stile Kolsh.